Domenico Valente

"è un'illusione che le foto si facciano con la macchina… si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa." HCB

Tag: annozero

La schiera dei Servi

 

La querela di Masi al Manifesto per questa vignetta di Vauro che l’ha ritratto come il teppista Ivan.

Un fascista servo non è una bella immagine

I “Vaffa” di Nichi Vendola salgono a quota due, dopo quello indirizzato a Gasparri nella trasmissione di Floris, Ballarò ad Annozero è giunto quello al Ministro della Difesa La Russa.
Per quanto possa valere la mio opinione, Ignazio se l’è andata proprio a cercare.

Vendova a La Russa:
Una soddisfazione la Puglia l’ha data anche al tuo presidente!!!

LoL

Avete paura di uno come lui?
Di uno che dice le cose come stanno?
Di uno che si attiene ai fatti e non ai dati statistici?
La politica è davvero morta?

Annozero ha bisogno di te^^^^

Cari amici, sono di nuovo costretto a chiedere il vostro aiuto. Giovedì 23 settembre alle ore 21.00 è prevista la partenza di Annozero ma la redazione è tornata al lavoro da poche ore e con grande ritardo, i contratti di Travaglio e Vauro non sono ancora stati firmati e lo spot che abbiamo preparato è fermo sul tavolo del Direttore Generale .

Tuttavia, se non ci sarà impedito di farlo, noi saremo comunque in onda giovedì prossimo e con me ci saranno come sempre Marco e Vauro.

Vi prego, come avete fatto con Rai per una Notte, di far circolare tra i vostri amici e tra le persone con cui siete in contatto questo mio messaggio avvertendoli della data d’inizio del programma.
Nelle prossime ore vi terrò puntualmente informati di quanto avviene.

Un abbraccio

Michele Santoro

L’ A N N O Z E R O è giunto

“Non si sarebbe mai giunti a questo epilogo se i partiti e le tv al seguito rispettassero la libertà di informazione, cioè la Costituzione”


Sarà perché Santoro è un malato di cinema, ma il suo destino è che di lui si prenda sempre l’ultimo fotogramma, dimenticando il resto del film. Tutti ricordano che nel ’96 passò a Mediaset e nessuno ricorda che la Rai dell’Ulivo l’aveva messo alla porta e in Italia un giornalista televisivo o lavora alla Rai, o lavora a Mediaset, o non lavora. Tutti ricordano che nel 2005 si candidò in Europa e nessuno ricorda che da tre anni, dall’editto bulgaro, non lavorava, anzi peggio: era pagato per non lavorare. Ora tutti si concentrano sull’accordo per uscire dalla Rai e nessuno ricorda le quattro stagioni di Annozero: non tanto gli attacchi politici da destra, centro e sinistra (sono medaglie), quanto la guerriglia quotidiana ben oltre i limiti del mobbing che l’azienda ha mosso contro il programma giornalistico più visto, meno costoso e più redditizio dell’intera televisione italiana. Io non so, nel dettaglio, cosa preveda l’accordo, se non che Michele, pensionando nel 2016, sarà liquidato con tre annualità del suo stipendio di direttore (un terzo di quello di Vespa) e non avrà vincoli di esclusiva. [LEGGI IL SEGUITO]

Marco Travaglio Via | antefatto

La vera vincitrice delle elezioni

Di NUBETOSSICA

Mio padre: “Ma possibile che ogni volta che dobbiamo mangiare non c’è mai un cavolo alla tv?! Sempre tiggì!”

Il sottoscritto: “E che tiggì! Consoliamoci col fatto che almeno studio aperto riusciamo a risparmiarcelo…”

“Ma perché lo fanno ancora?”

Mio fratello che non ha intenzione di fermarsi dal masticare i tortellini: “EbbeMUNCHne MUNCHsi.”

“Ma che cacata di cosa che devo stare a vedere mentre mangio…”

Mia madre: “”Meh, tutto adesso dobbiamo stare a lamentarci? Mangia là, ‘ché si fredda!”

“Il veleno, il veleno mi fanno mangiare questi con ‘sti programmi! Questo da quando hanno tolto Carosello!”

“Beato a te che paghi il canone, Miche’!”

“Arriverai anche tu a pagarlo, dove devi scappare!?”

“IntaMUNCHnto alla faCIOMPccia del silMUNCHenzio quiCIOMPparlano seMUNCHmpre di politica!”

“Si, ma tanto so che sta vincendo l’astinenza…”

“L’astinenza?!” Io, mio fratello e mia madre abbassiamo un po’ il volume della tv, lieti comunque di aver capito tutti e tre la stessa cosa.

“Si, quando nessuno o poche persone vanno a votare…!”

“Astensione! Si dice astensione! L’astinenza è quando eviti di mangiare o di fare sesso!” sbotto io.

“E si, io che ho detto? Questa volta molti italiani hanno evitato di fare sesso evitando di farselo mettere nel culo in cabina elettorale, no?”

Ride e nel mentre cerca le nostre risate.

“Sei arrivato tardi. Di culi sfondati e di politica lascia parlare i professionisti, pà”

“Ecco, se avessimo una tv normale non avrei fatto la figura di dire una battuta vecchia: me ne sarei accorto da solo… tsè!”

Via | difronteallospecchio